La fotografia ruba l’anima. In molti paesi del mondo questa credenza popolare è ancora fortemente radicata. Per pudore, per convenzione sociale, per paura, la gente non ama farsi fotografare. Quasi un sortilegio, una magia capace di intrappolare l’anima su un’immagine. Potrà sembrare ridicolo per alcuni, eppure è una faccenda seria, che se analizzata, non è poi così infondata. 

Un ritratto fotografico, può dire molto di una persona. Ne ho avuto testimonianza diretta, lavorando al progetto “#095FACESinSicily”: 495 volti, immortalati dal fotoreporter Dario Azzaro, su idea di Marco Spampinato editore. Stessa location, medesimo set luci, ugual fine: cogliere l’essenza di quei viandanti, che raccontano la Catania di ieri, di oggi e del domani. Sguardi, sorrisi, smorfie, gesti: Catania tra i volti della gente. Catania che si mostra a volto scoperto, senza maschere e mascherine. La Catania vissuta, la Catania percorsa di passaggio, la Catania che ti resta dentro.

495 ritratti fotografici: ad ogni volto un’ emozione

495 persone, trovatesi a 50 centimetri da una macchina fotografica, pronta a metterle a nudo. La bravura del fotografo in questo caso non è unicamente limitata alla tecnica. Necessaria ed indispensabile la capacità di creare un imprinting con il soggetto. Immediato, potente, obiettivo. 

Ed io, lì presente, ho ammirato stupita la magia avvenuta ad ogni incontro. Da fotografa, e dunque da osservatrice acuta per deformazione professionale, ho colto ogni sfumatura caratteriale delle persone che si sono prestate al progetto e soprattutto il loro porsi di fronte lo strumento fotografico. Imbarazzo, agitazione, sicurezza, sensualità, grinta, paura… e potrei continuare all’infinito. 495 ritratti, 495 emozioni completamente differenti. 

#095FACESinSicily: un libro fotografico ora in mostra

Il risultato? Un progetto unico. Un libro fotografico che racchiude tutto questo. Ma non solo. L’esordio avvenuto lo scorso anno non si ferma e ad oggi, si evolve in una mostra fotografica, ospitata presso la GAM (Galleria d’Arte Moderna) in Via Castello Ursino, 26 di Catania. 50 volti selezionati rispetto ai 495 immortalati, racconteranno Catania. Ci si appresta inoltre ad una nuova edizione, segue dunque un work in progress all’interno della Galleria, nella quale sarà possibile vedere il fotografo all’opera. La mostra sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, dal’8 al 31 Agosto tutti i giorni, escluse le domeniche, dalle 15:30 alle 19:30.